Già dal 1500 il Bussolà era presente sulle tavole delle famiglie venete. Possiamo affermarlo con certezza perché questo squisito dolce lo troviamo in alcune opere d’arte di quell’epoca. Una testimonanza c’è data dall’affresco di Fasolo a “Villa Caldogno”, situata a Vicenza, dove alcuni aristocratici del tempo si rilassano mangiando il tradizionale Bussolà tanto caro ai veneziani. Inoltre, è presente anche nel dipinto del 1775 di Pietro Longhi “La cioccolata del mattino”, conservato al museo di Ca’ Rezzonico a Venezia. Queste due opere d’arte sottolineano come il Bussolà sia parte integrante della storia e della tradizione veneziana.

Nacque tutto qui, da questi due giovani lavoratori. La Signora Carmelina accoglieva gli abitanti di Burano da sopra un gradino perchè ancora troppo piccola per emergere dal bancone, invece il Signor Giorgio consegnava il pane scorrazzando tra una calle e l’altra. Entrambi hanno dedicato la loro vita ai dolci, a Burano, ma soprattutto alle persone che ogni giorno ancora oggi entrano nello stesso negozio per comprare “i biscotti della Carmelina”, venendo accolti con lo stesso amore e la stessa passione che nel tempo li ha contraddistinti.

Essendosi ormai affermati in tutto il territorio veneziano, distinguendosi per la qualità e la bontà delle proprie primizie, la giovane figlia Francesca, insieme al marito Andrea, decisero di ampliare l’attività di famiglia. Così presero la scelta di aprire un laboratorio nella vicina località di Cavallino, dove poter sfornare i loro buonissimi biscotti in maggiori quantità.

Oggi la M.G. Biscotteria Veneziana è una realtà affermata in Italia e all’estero. Ogni giorno cerchiamo di creare nuove delizie per soddisfare il palato e i bisogni dei nostri clienti, restando sempre fedeli alla nostra filosofia, “L’amore per le cose buone”. Questa non è una semplice azienda, ma è una grande famiglia dove tutti danno il massimo per rendere i prodotti a marchio Carmelina ineguagliabili e per far conoscere a tutto il mondo la bontà e la qualità dei tipici biscotti veneziani.